SALUTE ALIMENTARE

LA SALUTE INIZIA MANGIANDO BENE E FINISCE MANGIANDO MALE 

Già 2500 anni fa, menti evolute come Platone, Pitagora, Socrate, insegnavano che non bisognava temere che vegetariani potessero soffrire di gap nutrizionali. I migliori atleti delle Olimpiadi greche erano vegetariani… anche se l’abbiamo dimenticato! Platone era dell’idea che, per rimanere in salute, bisognava nutrirsi di cibi semplici e naturali come l’orzo, il frumento, le olive, i legumi e la frutta.

PROVARE PER CREDERE

Tutto qua? È sufficiente mangiare in maniera semplice e naturale per rimanere in salute? Solo con la sperimentazione diretta possiamo scoprirlo. Sarà il nostro corpo a dirci se è vero o no e lo farà attraverso la manifestazione di una immediata sensazione di benessere che non potremo negare. Dobbiamo solo avere la volontà di cambiare alcune abitudini alimentari radicate.
L’alimentazione ha un duplice aspetto, può aiutarci a stare bene, tanto quanto può “aiutarci a stare male”, ed è strano che nonostante giochi un ruolo importante sulla nostra salute, l’argomento sia così poco conosciuto.

UN ALTRO PUNTO DI VISTA

Il funzionamento del corpo umano, non è solo un insieme di reazioni basate sulla biochimica, è anche e sopratutto una conseguenza di un tipo di energia, non così facilmente definibile.
La visione Holistica considera l’uomo nel suo insieme e si avvale della totalità delle sue componenti per comprendere i messaggi inviati dal corpo, così da poter anticipare e quindi evitare che una situazione di disarmonia o di disagio e magari anche di malessere (non solo di tipo fisico), sfoci in una vera e propria patologia, la quale, il più delle volte, non è altro che la risultante finale di continui “avvertimenti”, che il corpo ci rivolge.

LA DIETA PIÙ DANA CHE SI POSSA CONSUMARE, È UNA DIETA AD ALTO CONSUMO DI CARBOIDRATI

I Cereali hanno una storia molto antica e hanno partecipato all’evoluzione della civilizzazione umana…i nostri 32 denti “parlano” chiaro: solo 4 canini; 8 incisivi adatti ad afferrare verdure e vegetali; 20 premolari e molari adatti a masticare semi duri e piccoli.
I Cereali appartengono alla famiglia delle graminacee e si distinguono in RISO – GRANO – MIGLIO – ORZO – SEGALE – AVENA – SARACENO. Costituiscono il materiale più importante per l’alimentazione umana. Quando il chicco viene brillato, cioè vengono scartati il germe ed il pericarpo, quasi tutto il potenziale nutritivo viene buttato via.

PER RENDERE INTERO UN UOMO BASTA DARGLI CIBO INTERO

La dieta primitiva dell’uomo prevedeva grandi porzioni di amidacei: legumi e cereali integrali.
Con il passare del tempo le abitudini alimentari sono molto cambiate, diventando ricche di grassi, carni, oli, zuccheri, dolcificanti, con la conseguente riduzione drastica di verdura e cereali. Il cambio di alimentare ha causato una serie di problemi di salute: obesità, diabete, costipazione, malattie croniche degenerative, malattie cardiache, etc.
La Natura ci offre cibi ricchi di preziosi nutrienti. Essa sa sempre quel che fa, anche se l’uomo, troppo spesso, non sembra rendersene conto e così interviene in maniera arbitraria in faccende che non dovrebbero riguardarlo…è questo che fa quando si prende la briga di raffinare le farine alimentari, privando il grano di germe e crusca.

L’alimentazione impoverita delle sostanze essenziali, non è in grado di fornire all’organismo, i nutrienti utili allo svolgimento delle funzioni vitali, tanto quanto un terreno non sarà in grado di nutrire le sue piante, se questo viene privato della sua fertilità.
Nutrire quindi, non significa solo riempire lo stomaco, bensì dare all’organismo l’occorrente per il miglior funzionamento.